Trama:
Lyra Belacqua � un'orfana in un mondo parallelo al nostro, vive in un collegio con il suo amico Pantalaimon un essere che rappresenta in forma animale l'animo umano.
Un giorno Lyra scopre una particella, detta Polvere, bandita dalla chiesa in quanto considerata l'origine del peccato originale. LA piccola protagonista dovr� dunque combattere per preservare la propria vita...
Primo film della trilogia di Philip Pullman "Queste oscure materie".
Recensione:
Primo episodio della trilogia tratta da "Queste oscure materie" di Philip Pullman. Esistono diversi mondi uniti tra loro dalla polvere. Lyra vive su uno di questi ,sotto la protezione dello zio, dove le anime, i daimon, accompagnano l'uomo con sembianze di animali. La bambina incontra Mrs Coulter che la invita a partire con lei verso il Nord, interessata a impossessarsi della bussola d'oro(magico oggetto che risponde a qualsiasi domanda) che Lyra custodisce gelosamente. Alcuni bruti, detti gli ingoiatori, rapiscono bambini per sottoporli a particolari esperimenti e la giovane decide di raggiungere la loro sede per salvare la vita dell'amico. La bussola d'oro � un fantasy abbastanza complesso che pu� risultare ostico ai pi� piccoli. Nonostante tutto � discretamente sceneggiato, ben diretto da Weitz ( About a boy), impreziosito naturalmente dalla bellezza e dalla bravura della Kidman. E' strano trovarsi di fronte a un film, tratto da un romanzo per ragazzi, che rischia di piacere pi� ai grandi che ai piccini, tanto da essere definito giustamente "una favola adulta". Lo stesso Weitz, che si � occupato anche della sceneggiatura, sembra aver rinunciato a ridurre la storia di Pullman a una mera e frivola fiabetta per bambini. Un errore o un pregio?. Sta di fatto che La bussola d'oro convince e affascina, in qualche modo, certo anche grazie alle belle sequenze d'azione (forse troppo poche!), ma va apprezzato soprattutto l'impegno a non aver prodotto una storia banale, come si era presentatato invece, qualche anno fa, Le cronache di Narnia e all'aver realizzato invece un film decente, ragionato che non sia solo ozioso intrattenimento per i pi� piccoli. Bisogna essere sinceri per�: pu� deludere le aspettative portate da una "colossale" pubblicit� che, tra le altre cose, sottolineava la presenza di star come Daniel Craig ed Eva Green, quando invece il loro ruolo, soprattutto di quest'ultima, � limitato a una "macchietta".