Recensione:
Recensione: Un film brevissimo, che dura appena tre quarti d'ora, ma con un messaggio decisamente forte e una trama piuttosto originale e complessa. Il film inizia mostrandoci strane creature, vagamente simili a anfibi, che vengono usati per diversi scopi, anche culinari. Ben presto però scopriamo che tutta la prima parte del film è realtà virtuale. Entrambi i protagonisti sono coscienti di giocare ad un videogame molto innovativo, chiamato "Existenz" che permette una immersione totale in un mondo virtuale, tanto da confondere la realtà con l'immaginazione. Il tutto però si complica quando si scopre che uscendo dal videogioco, si sta ancora giocando. L'interazione tra realtà e virtualità è talmente forte da rendere impossibile il distinguere tra le due. Il film lancia un forte messaggio d'accusa contro quelli che potrebbero essere i videogiochi del futuro. Il regista invita a tenerci ben saldi alla realtà , anche quando potremmo evadere in fantastici mondi virtuali. L'ultima parte del film è fortemente enigmatica e mostra le possibili disastrose conseguenze di un mondo basato su una virtualità che domina la realtà . "Existenz" è un film breve ma dai contenuti psicologici profondi e complessi, che mostra una realtà tutto sommato non troppo lontana. Insomma, un film che potrebbe non piacere a tutti, ma che lascia qualcosa su cui riflettere attentamente"