Ombre dal passato

Ombre dal passato
Titolo originale: Shutter
Produzione: Usa
Durata:
Genere: Horror/Thriller
Regia: Masayuki Ochiai
Uscita: 2008-08-08
Attori principali: Joshua Jackson, Rachael Taylor, James Kyson Lee, Maya Hazen, David Denman, Adrienne Pickering, John Hensley, Megumi Okina
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- Voto: 6.8/10 (5 voti)

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Trama:
Ben e Jane sono in Giappone per lavoro. Una sera investono qualcuno, ma la polizia non riesce a rivenire sulla scena dell'incidente nessun cadavere. Subito dopo Jane scopre che nelle foto che i due hanno scattato � sempre presente un'ombra. Intanto alcuni amici di Ben cominciano a morire
Recensione:
Quando nel 2004 usc� nelle sale Shutter di Banjong Pisanthanakun e Parkpoom Wongpoom, si era nel pieno della stagione d'oro del j-horror. Molti registi asiatici si erano gi� cimentati col genere e i risultati, seppure discontinui, rappresentavano la ventata d'aria fresca che l'horror invocava da tempo. Shutter si inseriva perfettamente nel filone e ne diveniva presto uno dei titoli pi� interessanti. Figlio di un cinema, quello thailandese, poco prolifico dal punto di vista delle pellicole realmente significative, Shutter spiccava per la capacit� dei registi di mettere in scena un horror piuttosto inquietante, sfruttando semplicemente al meglio i canoni gi� saccheggiati da altri prima di loro. La trama non era il suo punto di forza, dal momento che in s� non rappresentava certo un innovazione. La regia invece era quanto di pi� sottile e allo stesso momento cattivo si potesse immaginare, al fine di mettere in scena una storia di quelle che lasciano il segno. Molti fotogrammi di quel film vennero in seguito copiati e riproposti fino alla noia. Ma la verit� � che la rappresentazione in s� era talmente forte da reggere persino al saccheggio e al passare del tempo. Infatti Masayuki Ochiai, in questo ennesimo remake americano, ricalca le migliori inquadrature, senza purtroppo evocare l'angoscia che all'epoca il film elargiva a piene mani a chi era cos� temerario da guardarlo da solo, magari a tarda notte. Ma Masayuki Ochiai non � uno sprovveduto, e i suoi film, in verit� maggiormente i primi due Parasite Eve e Hypnosis, sono lavori che hanno un buon ritmo e una rappresentazione interessante, in alcuni casi addirittura originale. Infatti egli riesce quasi a sfuggire alla trappola dei produttori americani che, in cambio di un investimento su un remake da film asiatico, chiedono sempre e comunque l'adattamento delle storie al pubblico americano, probabilmente giudicato poco propenso alla comprensione di storie in cui sono coinvolti personaggi appartenenti ad altre etnie. Usando ogni arma a sua disposizione il furbo regista firma la cosa pi� vicina ad un remake fedele che sia possibile realizzare attualmente in America. Intendiamoci, siamo comunque assai lontani dalla tensione e dai soprassalti che l'originale provocava quasi ad ogni inquadratura. Ma il risultato � comunque qualcosa di cui tenere conto, data l'assoluta inutilit� dei precedenti remake da film asiatici, in prima battuta l'insulso The Eye e subito dopo il sonnolento One Missed Call. In questo nuovo adattamento i due protagonisti sono ovviamente americani, ma vanno in Giappone, dove lui � gi� stato per lavoro, e l� si trovano di fronte una serie di strane ombre che sembrano macchiare tutte le foto che i due si trovano a scattare. Come i precedenti protagonisti, anch'essi rei di aver investito qualcuno il cui corpo non si riesce a trovare, i nostri eroi si mettono ad indagare. E quello che scopriranno, in questo caso, sar� una versione annacquata e finto Butterfly style di quello che era capitato ai loro predecessori. Pi� di cos� non � stato possibile fare, immagino data l'ottusit� dei produttori, e a questo punto anche del pubblico americano, ancora impreparato ad un horror serio e cattivo, di quelli che al momento solo l'Asia ci sa regalare. Il finale fotograficamente ricalcato sull'originale stranamente risulta meno inquietante, che sia ora di smetterla coi remake, e magari dedicarsi alla seria distribuzione degli originali?
Voto: 5
Anna Maria Pelella

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