Recensione di Ebola
(ndr. Consigliata a chi ha visto il film originale di
Tobe Hopper)
Questa nuova versione
dell'omonimo capolavoro di Tobe Hopper � una specie di
remake-sequel, visto che la ragazza dell'inizio � quella che scapp�
dalla casa nel primo episodio (non la stessa attrice, ma lo stesso
personaggio). Inoltre nel giardino del mulino si trova il furgoncino
dei ragazzi del primo film. La storia � vera, in parte. Infatti la
famiglia Hewitt ha compiuto quel massacro, ma la storia del film �
un mix della faccenda del Texas e delle vicende di Edward Gain; un
serial killer del Winsconsin degli anni 50, che ha ispirato altri
film come “Psycho” ed “Il silenzio degli innocenti”.
Senza parlare di alcuni acronismi (il tizio che guida il pulmino
sembra uscito da mtv con quel look da skater. Mi sembra che porti
pure le scarpe airwalk che dubito esistessero all'epoca), direi che
il film � molto meno MALATO dell’originale. In primis la storia del
cannibalismo � stata cancellata. In secundis il caro e povero Thomas
Hewitt detto leatherface (faccia di cuoio) se nel primo film era un
minorato mentale scoordinato nei movimenti, in questo capitolo
diventa cosciente delle sue azioni, � veloce, cattivo e incazzato
nero. E ci pu� anche stare in un remake.
Ma la cosa che non mi va gi� � che il regista ha voluto dare un
senso a tutta la faccenda.
Nel primo film gli omicidi venivano giustificati, si fa per dire,
dalla fame di morte e di carne della famiglia Hewitt (che qui si �
moltiplicata visto che nel primo erano solo tre mi sembra. Uno dei
quali ''junior'' quello che nel nuovo film � lo sceriffo,
interpretato dal grande Lee Ermey. ). Nella pellicola nuova c'� la
storia di leatherface che si vendica delle angherie subite da parte
dei ''belli'' perch� era deforme. Che cazzata. La crudezza ed
insensatezza del primo film rendeva il tutto molto pi�
agghiacciante.
Ho letto da qualche parte che il film era splatter e violentissimo.
Ma dove? Ho visto un altro film probabilmente. In certi punti la
violenza � solo accennata come nella pellicola del 74, ma senza
tensione. Gambe segate a parte non mi sembra che ci sia stato il
bagno di sangue auspicato.
Anche la scena del gancio nella schiena non disturba come nel primo.
Voglio dire, nella sequenza originale, a parte che quella atrocit�
la subiva una ragazza, e poi veniva appesa perch� urlava troppo, ed
il gancio le bucava un polmone.
Il filmato della polizia alla fine del film � sicuramente la cosa
pi� inquietante del film, anche se ovviamente falso.
Un'altra cosa. Leatherface qui ha la parte di cattivo principale.
Corre come un lestofante a destra e a manca. Nel primo era un
personaggio tanto inquietante quanto raro. Appariva quando meno te
ne accorgevi. Invece qui si sa sempre quando arriva.
Inoltre qualcuno mi spieghi come si fa a prendere qualcuno di
sorpresa con un attrezzo rumoroso come una motosega.
Comunque un horror sopra la media.
Concludo consigliando di andare a procurarvi il primo vero ed unico
“The Texas Chainsaw Massacre” (titolo originale. E come al solito i
titoli in italiano fanno ridere) di Tobe Hopper: sedetevi al buio,
magari da soli, ed abbiate molta paura.