Trama:
Dopo l'incoronazione del dodicenne Romolo Augusto l'impero romano viene invaso dal generale Odoacre, costringendo il giovane imperatore alla prigionia sull'isola di Capri. Da cui riuscirà ad evadere grazie all'aiuto del suo tutore e mentore Ambrosino e alle doti di combattenti di Aurelio e Mira.
Recensione:
Una riedizione moderna della spada nella roccia, anzi è l'antecedente di exalibur. La narrazione è verosimile e curata in modo da sembrare quasi un film storico. L'azione non manca e il finale è spettacolare. Mancano però le grandi battaglie a cui ci hanno abituato i colossal moderni, e nonostante la storia, la narrazione e la regia non deludano nel complesso rimane un filmetto senza grosse pretese. L'ambientazione è molto azzeccata e
La storia si ispira solo in parte al libro di Valerio Massimo Manfredi e molti ammiratori del libro potrebbero trovarlo vago, banale e approssimativo. Il cast di questa produzione italiana è buono, ma secondo molti sprecato. Nonostante questo rimane decisamente superiore ai tanti filmetti che ci vengono costantemente propinati. Si poteva fare qualcosa di pià¹, manca l'impatto emotivo, l'introspezione dei personaggi, la caratterizzazione di quei paesaggi e di quelle vicende così ben descritte nel libro. Ma tutto sommato la pellicola non annoia e scorre via piacevole.