Trama:
All'interno del Louvre viene ucciso un uomo e il professor Langdon viene contattato dalla polizia francese che lo conduce sul luogo del delitto per interpretare alcuni simboli lasciati sul corpo. Si delineano i confini di un mistero antichissimo, un mistero che metterebbe in crisi le verità cristiane e l'autorità della chiesa.
Recensione:
Il "Codice da Vinci" è di fatto un film eccezionale, la storia narrata è avvincente e il ritmo fatto di azione e suspense rende il film incredibilmente incalzante. Il film tuttavia non cura abbastanza alcuni aspetti che l'avrebbero reso qualcosa di epico finendo per diventare nulla più che un film interessante.
La trama è molto ben studiata, piena di colpi di scena e tocchi di classe, con vari elementi che contribuiscono a infittire il mistero e creare suspense, tuttavia la regia non è in realtà eccezionale come sembra. Se paragoniamo "Il codice da Vinci" a "Il nome della rosa" o a "I fiumi di porpora" o perfino ai film di Indiana Jones ci rendiamo subito conto di cosa manca a questo film: l'atmosfera è quasi inesistente, il mistero è sempre alla luce del sole, non c'è una reale tensione. Manca spesso l'ambientazione, la ricerca è troppo basata su enigmi moderni e di fatto simili tra loro. Inoltre il regista non gioca abbastanza su elementi di tensione come per "I fiumi di porpora", e non risalta abbastanza l'atmosfera di mistero conservato per migliaia di anni. Anche la polizia ha un ruolo più noioso che di tensione.
Il film è leggermente confusionario, con due ordini contrapposti nella chiesa e poliziotti e cattivi asserviti a questo o quello diventa difficile seguire correttamente la trama.
I colpi di scena sono piuttosto imprevedibili, il film è un continuo susseguirsi di tocchi di classe che lo rendono quasi impareggiabile. Gli attori sono realmente eccezionali, e conferiscono al film quella patina di realismo che lo rende ancora più avvincente e capace di coinvolgere e interessare lo spettatore. Molto convincenti tutte le scene che mostrano la determinazione nello svelare o nel nascondere il segreto. La colonna sonora è ottima, quasi spettacolare quando associata a scene come quella del finale e contribuisce a coinvolgere lo spettatore.
Già dall'inizio capiamo che si tratta di una pellicola ben realizzata con l'esaltazione dei simboli e della storia che viene ripetuta continuamente nel corso del film sempre sottolineando un alone di mistero.
Il film è di fatto un condensato di azione e mistero, enigmi e sette segrete. Poco condivisibili tuttavia alcune scelte del finale, che sembrano lasciar pensare che il regista non abbia saputo trovare una soluzione più interessante. Azzeccatissimo invece il vero finale che, sulla base di una colonna sonora spettacolare, rappresenta la vera soluzione dell'enigma.
Insomma, un film stupendo che avrebbe però potuto essere impareggiabile soltanto creando maggior atmosfera.