Il Prescelto: trama e recensione

Il Prescelto
Titolo originale: The wicker man
Produzione: Usa
Durata: 106
Genere: Thriller/Horror
Regia: Neil LaBute
Uscita: 2006-12-01
Attori principali: Nicolas Cage, Ellen Burstyn, Molly Parker, Leelee Sobieski, Kate Beahan, Christa Campbell
Scheda di Opinioni
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- Voto: 4.6/10 (16 voti)

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Trama:
La ex ragazza di un agente di polizia lo scongiura di recarsi su un�isola Amish per ritrovare la figlia scomparsa senza motivo apparente. Un alone di mistero circonda l�isola, e la mancanza di sincerit� � ben pi� che un semplice sospetto.
Recensione:
Lento, pesante, dominato da un ritmo davvero soporifero... E quando sembra quasi che stia iniziando a riprendersi scade nell�assurdo... Non ci siamo proprio, uno dei peggiori film di Nicolas Cage. Nelle intenzioni del regista c�� un thriller atipico, ma non c�� un filo di suspense in tutta la pellicola. La trama vede la scomparsa di una bambina, da un�isola i cui abitanti vivono a stretto contatto con la natura, che ricordano quelle del film �The Village�. Una comunit� hamish, che ci viene presentata all�insegna della massima ipocrisia. Sacrifici umani, bambini abituati a mentire persino sugli omicidi, la donna considerata una divinit� rispetto all�uomo e maschi uccisi alla nascita. Il film � quasi irritante nella sua mancanza di realismo: sebbene la situazione vada degenerando nel giro di pochissimo tempo, fino al punto in cui ci sarebbero stati gli estremi per arresti di massa, e la pazzia comune di quel popolo sarebbe stata risolta in maniera ben poco diplomatica dai colleghi dell�agente, il protagonista decide che va tutto bene e di tentare di risolvere le cose per conto suo. Il senso di impotenza che il film vuole comunicare � del tutto fuori luogo... Verso la fine del film la comunit� mostra appieno il sadismo e la ferocia che la contraddistingue. Il colpo di scena finale, risolleva il film per una trentina di secondi, per poi mettere in luce numerose nuove assurdit� e incongruenze. La domanda non � tanto se pu� una trib� di selvaggi senza cervello esistere e imperversare anche al giorno d�oggi? Ma se la pessima regia, davvero incapace di intrigare lo spettatore, ma capacissima di irritarlo con scelte ben poco condivisibili abbia compromesso il film pi� o meno di una trama gi� di per se stessa molto debole. Non basta un colpo di scena a risollevare un film che si presenta per tutto il resto come ridicolo.
Voto: 3
Gik25

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