Trama:
Tratto dalle memorie di Susanna Kaisen, dopo aver tentato il suicidio entra in una casa di cura per malattie psichiche. Ivi conoscer� Lisa, una ragazza per la quale prover� un'insana attrazione.
Recensione:
1967. Susanna Kaisen (Winona Rider) � la tipica adolescente confusa, insicura, alla ricerca della propria identit�. Tuttavia una sua azione incosciente - il tentativo di suicidio in uno stato di semi incoscienza - la porta da uno psicanalista. La diagnosi � presto fatta: soffre di Borderline, disturbi della personalit�. Cos� Susanna insieme allo psichiatra conviene nel farsi ricoverare al Claymoore Ospital.
Qui conosce Lisa (Angelina Jolie), Daisy (Brittany Murphy) e Polly (Elizabeth Moss) una ragazza con il viso ustionato. Susanna far� amicizia specialmente con Lisa ma dovr� scegliere fra il mondo folle delle sue amiche e quello reale, grazie al sostegno dell'infermiera Valerie (Whoopi Goldberg) e dagli psichiatri a disposizione dell'ospedale.
Le azioni si svolgono quasi interamente all'interno della struttura. Ivi i personaggi interagiscono fra loro e con i dipendenti, dando vita a esilaranti scene dovute alla follia delle loro menti. L'inquadratura � la lente di ingrandimento utilizzata dal regista per porci il suo messaggio filmico. Essa distanzia la protagonista, Susanna, dal resto delle degenti; ci mostra come la sua difficolt�, in un mondo malato, � quasi normalit�. Significativa in questo senso la frase dell'infermiera Valerie: "Tu non sei malata..(...)".
James Mangold vuole soffermarsi sul confine fra follia e normalit�, fra prigione e ospedale, sul valore dell'amicizia. Tale confine si dimostra piuttosto labile, perch� gli insani mentali sono capaci di discorsi logici e coerenti, sulla base per� di principi irrazionali. Da lodare la prestazione di Angiolina Jolie (Lisa) che � valsa la nomination all'Oscar come attrice non protagonista.