Star Wars - Episodio III - La vendetta dei Sith

Star Wars - Episodio III - La vendetta dei Sith
Titolo originale: Star Wars: Episode III - Revenge of the Sith
Produzione: Usa
Durata: 2h e 26'
Genere: Fantascienza
Regia: George Lucas
Uscita: 2005-05-20
Attori principali: Ewan McGregor, Natalie Portman, Pernilla August, Ian McDiarmid, Frank Oz, Hayden Christensen, Samuel L. Jackson
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- Voto: 7.7/10 (22 voti)

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Trama:
Dopo i consueti 3 anni tra un episodio e l'altro, "La Minaccia Fantasma" [1999] e "L'Attacco dei Cloni" [2002], ecco il finale tanto atteso della saga. L'inizio � promettente, una spettacolare azione "militare" densa di effetti speciali, e il classico prologo testuale dedicato anche a chi si non ricorda gli eventi precedenti. La narrazione avviene passo dopo passo, con lentezza e semplicit�, diversamente dai due capitoli precedenti; gli eventi confluiscono in un riquadro gi� proiettato alla continuazione della storia con "Una Nuova Speranza", nulla � lasciato al caso e all'�mmaginazione per non confondere evidentemente gli spettatori. La regia focalizza sempre al momento giusto i particolari scenografici ed emotivi, cosa che a mio dire non vedevo dai tempi de "L'Impero Colpisce Ancora", ma ne riparler� pi� avanti. Il Cancelliere, appena liberato, vuole sempre pi� potere usando Anakin per i suoi meschini scopi: Palpatine e i Jedi chiedono al giovane Skywalker di spiarsi a vicenda. Obi-wan Kenobi � meno partecipe degli intrighi, e fosse probabilmente per lui, non avrebbe dettato ordini ad Anakin. Questi, nel frattempo, aveva anche da risolvere una situazione famigliare pressante, con Padme in cinta e una Repubblica prossima alla catastrofe: le ansie, i problemi, i dubbi, le paure sfociano in persistenti incubi e pensieri malefici ricorrenti. Anakin � desideroso di avere un futuro tranquillo, senza alcun ostacolo per la crescita dei figli e la salvaguardia di Padme. Questo desiderio per�, sfocia in un senso di giustizia non sempre benigno, infatti dei sentimenti contrastanti covano nell'animo di Skywalker. Durante il combattimento tra Widow e Palpatine, quest'ultimo si aspettava gi� l'intervento del suo futuro allievo e sapeva gi� che il lato oscuro avrebbe finito per consumare totalmente Anakin. La trasformazione della Repubblica in Impero � il monito contro i regimi totalitari, quante volte nella storia, la persona al vertice politico stravolge l'equilibrio sociale mutando un sistema neutrale in uno ideologicamente estremo? Per di pi�, chi non ci assicura che il definitivo cambiamento di Anakin Skywalker non sia da attribuire al potere "mediatico" del Signore dei Sith, completo e perfetto dittatore ? Ripensiamo ai dialoghi pi� significativi: "E' pericoloso lasciarlo in vita, meglio ucciderlo...", quando Palpatine ordina ad Anakin di uccidere a sangue freddo il Sith ormai impotente, esegue l'ordine senza eccessivi ripensamenti, non � cos� quando � il maestro Widow a dirlo, anzi... ; "I Jedi vogliono prendere la Repubblica per la loro sete di potere"; "Si Maestro?" "Alzati!", la macchina senza emozioni � pronta a combattere chiunque si frapponga tra lui e il Maestro. Emotivamente raccapricciante, il massacro dei pawadan nel tempio Jedi, che sottolinea le vere ambizioni di Lord Fener: sterminare i traditori sospetti senza alcun rimpianto. Il Signore dei Sith � prossimo all'ordine 66, la distruzione totale di qualsiasi Jedi presente sull'universo, e per far ci� si avvale dell'esercito di Cloni della Repubblica e del suo allievo. Il Senatore rimasto fedele alla Repubblica riesce a fuggire grazie ad Obi-Wan, il quale, non riuscir� a convincere Padme dell'evidenza: Lord Fener � inarrestabile ed � cambiato rispetto a prima, non � pi� quel Jedi che tutti conoscevamo. Padme sconvolta, parte alla ricerca del suo amato, senza sapere che a bordo c'� pure Obi-Wan. Lord Fener dopo aver "ringraziato" gli ospiti di un pianeta vulcanico, incontra Padme: questa incredula dal suo nuovo atteggiamento vuole fuggire, ma Anakin la stordisce con un ceffone. Eccoci al clou: la sfida tra Palpatine e Yoda, il duello tra Lord Fener e Obi-Wan. Yoda, riesce a scappare, e Palpatine parte alla volta del pianeta vulcanico per salvare il suo prediletto che ritiene in pericolo: era gi� previsto nei suoi piani. La sete di potere, l'animo consumato da ira e odio portano Lord Fener ad una sciocca sconfitta, chi vuole troppo nulla stringe... Obi-Wan carica Padme sul veicolo e riparte verso la nave amica del Senatore. Il Signore dei Sith, giunto sul luogo, localizza Anakin e lo trae in salvo ma a caro prezzo: egli sar� schiavo di un armatura, senza la quale non potrebbe sopravvivere. La sconfitta ha veramente esasperato Lord Fener, tanto pi� che alla domanda: "Dov'� Padme?" "E' morta, l'hai uccisa TU!", viene sfogata tutta la propria rabbia e la rassegnazione non d� scampo. Palpatine, in questo modo, si assicura la supremazia dell'Impero, con un sottoufficiale praticamente invicibile, e senza preoccupazioni per la sua intimit�, "...Il vecchio Maestro Sith � stato ucciso nel sonno dal suo allievo pi� forte...". Dulcis in fundo, Padme muore durante il parto proprio perch� si rassegna al fatto che il suo Anakin � padrone del lato oscuro, la figlia Leila viene adottata dal Senatore e cresciuta su Naboo con i Ribelli, Luke viene portato da Obi-Wan dai suoi zii, ovviamente sul pianeta desertico dove � nato e cresciuto Lord Fener; Yoda si ritira in esilio e Obi-Wan resta "vicino" a Luke, per attendere il giorno dell'addestramento Jedi. La saga � conclusa, con combattimenti densi di effetti speciali da far impallidire pure Matrix e una sequenza cinematografica da fare incollare alla poltroncina della sala: non c'� stato altro film che mi abbia stimolato tanto. In attesa di altri "kolossal" o "remake", come vanno di moda, personalmente ritengo Episodio III il miglior film dell 2005 senza discussioni. Chi vivr�, vedr�.
Recensione:
Dopo i consueti 3 anni tra un episodio e l'altro, "La Minaccia Fantasma" <1999> e "L'Attacco dei Cloni" <2002>, ecco il finale tanto atteso della saga. L'inizio � promettente, una spettacolare azione "militare" densa di effetti speciali, e il classico prologo testuale dedicato anche a chi si non ricorda gli eventi precedenti. La narrazione avviene passo dopo passo, con lentezza e semplicit�, diversamente dai due capitoli precedenti; gli eventi confluiscono in un riquadro gi� proiettato alla continuazione della storia con "Una Nuova Speranza", nulla � lasciato al caso e all'�mmaginazione per non confondere evidentemente gli spettatori. La regia focalizza sempre al momento giusto i particolari scenografici ed emotivi, cosa che a mio dire non vedevo dai tempi de "L'Impero Colpisce Ancora", ma ne riparler� pi� avanti. Il Cancelliere, appena liberato, vuole sempre pi� potere usando Anakin per i suoi meschini scopi: Palpatine e i Jedi chiedono al giovane Skywalker di spiarsi a vicenda. Obi-wan Kenobi � meno partecipe degli intrighi, e fosse probabilmente per lui, non avrebbe dettato ordini ad Anakin. Questi, nel frattempo, aveva anche da risolvere una situazione famigliare pressante, con Padme in cinta e una Repubblica prossima alla catastrofe: le ansie, i problemi, i dubbi, le paure sfociano in persistenti incubi e pensieri malefici ricorrenti. Anakin � desideroso di avere un futuro tranquillo, senza alcun ostacolo per la crescita dei figli e la salvaguardia di Padme. Questo desiderio per�, sfocia in un senso di giustizia non sempre benigno, infatti dei sentimenti contrastanti covano nell'animo di Skywalker. Durante il combattimento tra Widow e Palpatine, quest'ultimo si aspettava gi� l'intervento del suo futuro allievo e sapeva gi� che il lato oscuro avrebbe finito per consumare totalmente Anakin. La trasformazione della Repubblica in Impero � il monito contro i regimi totalitari, quante volte nella storia, la persona al vertice politico stravolge l'equilibrio sociale mutando un sistema neutrale in uno ideologicamente estremo? Per di pi�, chi non ci assicura che il definitivo cambiamento di Anakin Skywalker non sia da attribuire al potere "mediatico" del Signore dei Sith, completo e perfetto dittatore ? Ripensiamo ai dialoghi pi� significativi: "E' pericoloso lasciarlo in vita, meglio ucciderlo...", quando Palpatine ordina ad Anakin di uccidere a sangue freddo il Sith ormai impotente, esegue l'ordine senza eccessivi ripensamenti, non � cos� quando � il maestro Widow a dirlo, anzi... ; "I Jedi vogliono prendere la Repubblica per la loro sete di potere"; "Si Maestro?" "Alzati!", la macchina senza emozioni � pronta a combattere chiunque si frapponga tra lui e il Maestro. Emotivamente raccapricciante, il massacro dei pawadan nel tempio Jedi, che sottolinea le vere ambizioni di Lord Fener: sterminare i traditori sospetti senza alcun rimpianto. Il Signore dei Sith � prossimo all'ordine 66, la distruzione totale di qualsiasi Jedi presente sull'universo, e per far ci� si avvale dell'esercito di Cloni della Repubblica e del suo allievo. Il Senatore rimasto fedele alla Repubblica riesce a fuggire grazie ad Obi-Wan, il quale, non riuscir� a convincere Padme dell'evidenza: Lord Fener � inarrestabile ed � cambiato rispetto a prima, non � pi� quel Jedi che tutti conoscevamo. Padme sconvolta, parte alla ricerca del suo amato, senza sapere che a bordo c'� pure Obi-Wan. Lord Fener dopo aver "ringraziato" gli ospiti di un pianeta vulcanico, incontra Padme: questa incredula dal suo nuovo atteggiamento vuole fuggire, ma Anakin la stordisce con un ceffone. Eccoci al clou: la sfida tra Palpatine e Yoda, il duello tra Lord Fener e Obi-Wan. Yoda, riesce a scappare, e Palpatine parte alla volta del pianeta vulcanico per salvare il suo prediletto che ritiene in pericolo: era gi� previsto nei suoi piani. La sete di potere, l'animo consumato da ira e odio portano Lord Fener ad una sciocca sconfitta, chi vuole troppo nulla stringe... Obi-Wan carica Padme sul veicolo e riparte verso la nave amica del Senatore. Il Signore dei Sith, giunto sul luogo, localizza Anakin e lo trae in salvo ma a caro prezzo: egli sar� schiavo di un armatura, senza la quale non potrebbe sopravvivere. La sconfitta ha veramente esasperato Lord Fener, tanto pi� che alla domanda: "Dov'� Padme?" "E' morta, l'hai uccisa TU!", viene sfogata tutta la propria rabbia e la rassegnazione non d� scampo. Palpatine, in questo modo, si assicura la supremazia dell'Impero, con un sottoufficiale praticamente invicibile, e senza preoccupazioni per la sua intimit�, "...Il vecchio Maestro Sith � stato ucciso nel sonno dal suo allievo pi� forte...". Dulcis in fundo, Padme muore durante il parto proprio perch� si rassegna al fatto che il suo Anakin � padrone del lato oscuro, la figlia Leila viene adottata dal Senatore e cresciuta su Naboo con i Ribelli, Luke viene portato da Obi-Wan dai suoi zii, ovviamente sul pianeta desertico dove � nato e cresciuto Lord Fener; Yoda si ritira in esilio e Obi-Wan resta "vicino" a Luke, per attendere il giorno dell'addestramento Jedi. La saga � conclusa, con combattimenti densi di effetti speciali da far impallidire pure Matrix e una sequenza cinematografica da fare incollare alla poltroncina della sala: non c'� stato altro film che mi abbia stimolato tanto. In attesa di altri "kolossal" o "remake", come vanno di moda, personalmente ritengo Episodio III il miglior film dell 2005 senza discussioni. Chi vivr�, vedr�.
Voto: 8,0
Sawato Onizuka

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