Trama:
Ignobile filmetto a base di spaventapasseri assassini, realizzato nel 2003, in totale assenza di budget. Sapete come la penso: la mancanza di mezzi non costituisce un limite insormontabile in un horror indipendente, se si hanno idee e passione da vendere. Purtroppo questo ?Dark Harvest? si dimostra deficitario proprio nelle idee e risulta tremendamente banale, dilettantistico e tedioso. Si parte con un prologo durante gli anni '30, periodo della grande depressione americana, quando due poliziotti si recano nella fattoria di un pazzoide, che scanna cristiani e li usa come spaventapasseri nel suo campo di granturco. Dopo che il tizio viene accoppato dalla legge si torna al presente con un giovanotto che riceve in eredit� la fattoria dei truci eventi passati. Ovviamente il tipo si reca li con il consueto gruppo di amici che , come da prassi, verr� macellato dagli spaventapasseri risorti. Per un'ora veniamo tormentati da futili dialoghi recitati da pessimi attori, mentre la regia (inesistente) tenta vanamente di creare pathos. Poi arrivano gli spaventapasseri e si vede almeno un po' di sangue, nonostante gli fx siano rozzissimi. Incredibile la quantit� di inquadrature sballate, errori di continuity, movimenti di macchina casuali ed immagini sfocate. Se volete vedervi qualcosa di buono a base di spaventapasseri, procuratevi ?Scarecrows ? oppure ?Night of the Scarecrow ? ma state alla larga da questo inutile filmetto.
Recensione:Ignobile filmetto a base di spaventapasseri assassini, realizzato nel 2003, in totale assenza di budget. Sapete come la penso: la mancanza di mezzi non costituisce un limite insormontabile in un horror indipendente, se si hanno idee e passione da vendere. Purtroppo questo “Dark Harvest” si dimostra deficitario proprio nelle idee e risulta tremendamente banale, dilettantistico e tedioso. Si parte con un prologo durante gli anni '30, periodo della grande depressione americana, quando due poliziotti si recano nella fattoria di un pazzoide, che scanna cristiani e li usa come spaventapasseri nel suo campo di granturco. Dopo che il tizio viene accoppato dalla legge si torna al presente con un giovanotto che riceve in eredit� la fattoria dei truci eventi passati. Ovviamente il tipo si reca li con il consueto gruppo di amici che , come da prassi, verr� macellato dagli spaventapasseri risorti. Per un'ora veniamo tormentati da futili dialoghi recitati da pessimi attori, mentre la regia (inesistente) tenta vanamente di creare pathos. Poi arrivano gli spaventapasseri e si vede almeno un po' di sangue, nonostante gli fx siano rozzissimi. Incredibile la quantit� di inquadrature sballate, errori di continuity, movimenti di macchina casuali ed immagini sfocate. Se volete vedervi qualcosa di buono a base di spaventapasseri, procuratevi “Scarecrows ” oppure “Night of the Scarecrow” ma state alla larga da questo inutile filmetto.
Si ringrazia
AlexVisani.comper la recensione